Alessandro Renica, ex calciatore e voce autorevole del Napoli, ha recentemente espresso la sua opinione sul momento positivo degli azzurri, commentando il lavoro di Antonio Conte e le prospettive della squadra. Intervistato da Televomero, Renica ha evidenziato alcuni dei cambiamenti tattici che stanno rendendo il Napoli una delle squadre più solide in Serie A. Secondo l’ex difensore, Conte ha già risolto uno dei problemi principali del Napoli dello scorso anno: la marcatura in area di rigore. “Da allenatore, gli faccio i complimenti”, ha detto Renica, riconoscendo il merito di Conte nell’aver migliorato la fase difensiva.
A suo dire, la presenza di Buongiorno è un elemento fondamentale per la nuova solidità difensiva. “Con l’avvento di Buongiorno, il Napoli può ambire a traguardi importanti,” ha affermato Renica, sottolineando come questo giocatore abbia portato maggiore stabilità alla retroguardia azzurra. Il tecnico, secondo Renica, ha saputo trovare un equilibrio perfetto nella squadra, e la sua gestione meticolosa della rosa potrebbe essere la chiave per una stagione di alto livello.
Parlando del ruolo di Conte, Renica ha suggerito che l’allenatore potrebbe “nascondere” le vere ambizioni del Napoli quando afferma che la squadra non è favorita per lo scudetto. Secondo l’ex difensore, Conte ha creato una squadra “forte, competitiva e ben costruita”, con un doppione di qualità per ogni ruolo. A suo avviso, la vera forza del Napoli di quest’anno risiede anche nel fatto di non partecipare alle coppe europee, evitando così lo stress e i rischi di infortunio che arrivano con le competizioni internazionali, soprattutto se si gioca in Champions League. “Conte è bravissimo a preparare le partite nell’arco di una settimana, e questo permette alla squadra di arrivare sempre al meglio,” ha aggiunto Renica, elogiando anche le letture tattiche di Conte e le sue scelte sui cambi durante le partite.
Buongiorno: un talento in crescita
Un’altra figura su cui Renica ha voluto soffermarsi è Buongiorno, che ritiene “in prospettiva più forte di Kim.” Parlando delle sue qualità difensive, Renica ha ricordato una marcatura memorabile del giovane difensore su Osimhen, che riuscì a limitare completamente il fuoriclasse nigeriano. “Buongiorno è capace di fare reparto da solo, chiudendo gli spazi non solo all’avversario diretto, ma anche agli altri,” ha spiegato l’ex calciatore, descrivendo un giocatore che, se in condizione, può davvero fare la differenza per la difesa del Napoli.
L’ammirazione per Kvaratskhelia
Non sono mancate le parole d’elogio per Khvicha Kvaratskhelia, uno dei talenti che sta brillando sotto la guida di Conte. Renica ha dichiarato di essere “calcisticamente innamorato” di Kvara, un giocatore che, secondo lui, meriterebbe un grande ingaggio per il contributo che offre alla squadra. “Sono innamorato di Kvara, come lo ero di Mertens,” ha confessato Renica, paragonando il talento georgiano a un altro simbolo recente della squadra partenopea. Per Renica, i giocatori come Kvara sono rari e capaci di fare la differenza in ogni partita, qualità che li rende indispensabili.
Renica ha quindi dato una panoramica completa della squadra, esprimendo stima e fiducia nel lavoro di Conte e nel talento dei giocatori. Con un Napoli così organizzato e una difesa rinforzata, la stagione si prospetta interessante, e, se il lavoro di Conte continuerà su questa strada, il sogno di traguardi importanti potrebbe non essere poi così lontano.