La Roma affronta il Torino con molte incertezze di formazione e scelte tattiche da definire. Chi saranno i protagonisti della decima giornata?
Domani sera, alle 20:45, il campo dell’Olimpico sarà teatro di una sfida interessante tra Roma e Torino, valevole per la decima giornata di Serie A. Dopo la dura sconfitta subita a Firenze, il tecnico Ivan Juric si trova costretto a modificare la propria formazione a causa dell’assenza per squalifica di Hermoso. Con questa defezione, Juric potrebbe sperimentare una nuova soluzione arretrando Angelino nella linea difensiva a tre, per mantenere la solidità difensiva. Sul lato sinistro, il favorito sembra essere Zalewski, mentre Kone e Baldanzi sono in corsa per una maglia da titolare, entrambi in cerca di una chance per dimostrare il proprio valore dal primo minuto.
Per l’attacco, Juric potrebbe affidarsi nuovamente alla coppia Adams-Sanabria, che offre equilibrio e imprevedibilità nelle azioni offensive. A centrocampo, i dubbi non mancano: la prestazione non brillante di Walukiewicz nel ruolo di esterno ha fatto emergere la possibilità di un cambio. Potrebbe quindi essere il turno dell’ex Empoli, spostato in una posizione più arretrata insieme a Coco e Maripan, per dare maggiore copertura difensiva. Il centrocampo è un altro reparto che Juric potrebbe rivedere, con l’interessante candidatura di Tameze, che potrebbe aggiungere fisicità e qualità nella costruzione del gioco.
La Roma, dal canto suo, sembra orientata a schierarsi con il 3-4-2-1. Svilar dovrebbe difendere i pali, con una linea difensiva formata da Mancini, Ndicka e lo stesso Angelino, pronto a dare supporto e copertura. Sulle fasce si attendono Celik e Zalewski, due elementi fondamentali per garantire spinta e velocità. Al centro del campo, Konè e Cristante saranno incaricati di dare stabilità e supporto alla manovra offensiva, mantenendo un equilibrio che può risultare decisivo per la Roma.
In avanti, le speranze offensive dei giallorossi saranno affidate a Pellegrini e Dybala, posizionati dietro l’unica punta Dovbyk. Questa scelta punta a massimizzare la capacità creativa della squadra, offrendo dinamismo e possibilità di combinazioni rapide tra centrocampo e attacco.
Entrambe le squadre arrivano con la necessità di ottenere un risultato positivo, e le scelte dei tecnici riflettono la ricerca di soluzioni adatte a contrastare i rispettivi avversari. Con giocatori in cerca di conferme e nuove soluzioni tattiche, la sfida tra Roma e Torino si prospetta come un banco di prova importante per entrambe le squadre.