Super Mario torna in Italia, con una nuova chance nel Genoa e tanta voglia di dimostrare il suo valore. Sarà finalmente la stagione della sua rinascita?
Un ritorno che sa di sfida, una nuova opportunità in Serie A per Mario Balotelli, che questa volta sembra davvero determinato a rimettersi in gioco. Alla soglia dei 34 anni, l’attaccante ha scelto di tornare nel campionato italiano firmando con il Genoa di Alberto Gilardino, tecnico che si è rivelato decisivo per questo trasferimento. Con un inizio di stagione non facile per i rossoblù, la chiamata di Balotelli porta con sé la speranza di dare una scossa alla squadra e aggiungere qualità all’attacco.
Dopo l’esperienza turca con l’Adana Demirspor, dove la sua ultima partita ufficiale risale al maggio 2024, Balotelli torna in Serie A con voglia di riscatto. I suoi ultimi anni, tra esperienze altalenanti e qualche polemica, non sono stati all’altezza delle aspettative che accompagnavano la sua carriera, ma questa volta Mario sembra voler fare sul serio. Già da tempo, tramite i suoi social, ha espresso il desiderio di un ritorno in Italia, una volontà ora realizzata grazie al Genoa e al ruolo di Gilardino, che ha spinto molto per portarlo a Genova.
L’arrivo di Balotelli ha acceso l’entusiasmo dei tifosi, che lo hanno accolto calorosamente durante le visite mediche. Tuttavia, molti si interrogano sulla sua condizione fisica dopo mesi di inattività. Super Mario ha mostrato una buona forma negli ultimi post sui social, ma si sa che il ritmo partita è una storia completamente diversa. La prova della sua preparazione la forniranno soltanto i primi match.
Il suo preparatore atletico, Stefano Mazzoldi, ha seguito Balotelli negli ultimi mesi e ha raccontato al Corriere della Sera il lavoro intenso che l’attaccante ha svolto per tornare al massimo delle sue capacità. Mazzoldi ha spiegato che il percorso di preparazione ha richiesto una particolare attenzione alla forza muscolare e alla resistenza. Dopo mesi di inattività, Mario ha dovuto affrontare allenamenti intensi in palestra, dove il focus era sui carichi pesanti per rafforzare i muscoli e migliorare la velocità. Mazzoldi racconta che Balotelli ha accolto ogni suggerimento e ha dimostrato grande disponibilità, pur mantenendo il suo amore per l’allenamento con il pallone: “Starebbe anche un’intera ora a calciare, ma ho lavorato per fargli capire l’importanza degli esercizi di forza in palestra”.
Oltre alla preparazione fisica, l’alimentazione è stata un’altra area cruciale del suo programma di recupero. Come ogni atleta professionista, Mario ha seguito una dieta rigorosa che lo ha aiutato a ritrovare peso forma e massa muscolare. Pollo, bresaola e insalata sono ora alla base dei suoi pasti, mentre dolci, bibite gassate e superalcolici sono stati banditi. Tutti segnali di un cambiamento di mentalità che, secondo Mazzoldi, potrebbe fare la differenza per Balotelli in questa nuova avventura.
Con il suo ritorno in Italia, Balotelli sembra aver raggiunto una nuova maturità, quella che molti tifosi hanno sempre sperato di vedere in lui. La sfida per Mario è chiara: confermare sul campo il suo impegno e sfruttare al meglio questa che, forse, è l’ultima grande occasione della sua carriera. Al Genoa, Balotelli ha trovato una società e un allenatore pronti a credere in lui e a sostenerlo, ma il resto dipenderà solo dal suo impegno e dalla sua voglia di riscatto.