Jorge Fossati si trova a gestire una sfida complessa in vista delle qualificazioni ai Mondiali del 2026, con il Perù pronto ad affrontare un doppio confronto cruciale.
La squadra si prepara ad ospitare il Cile e a sfidare l’Argentina nella temuta Bombonera. Ma proprio mentre la lista dei 29 convocati veniva ufficializzata, un imprevisto ha messo in difficoltà il selezionatore: due dei suoi giocatori, Carlos Zambrano e Marco López, sono stati sanzionati dalla FIFA in relazione agli episodi avvenuti durante il match contro il Brasile nell’ultimo turno.
Zambrano squalificato, López fuori dai piani
Secondo quanto riportato dal giornalista di RPP Kevin Pacheco, l’esperto difensore Carlos Zambrano e il laterale sinistro Marco López hanno ricevuto uno stop dalla FIFA, ognuno per motivi diversi, ma entrambi legati agli eventi accaduti nella partita contro il Brasile. Zambrano è stato sospeso per un incontro a causa di presunti insulti rivolti a un ufficiale della Conmebol durante il match. Di conseguenza, non sarà disponibile per la sfida contro il Cile, guidato da Ricardo Gareca, l’ex allenatore che conosce bene le dinamiche della nazionale peruviana.
Nel caso di Marco López, la squalifica è dovuta a un’interferenza con il sistema VAR nel corso della stessa partita contro il Brasile. López, attualmente in forza al Copenhagen, non era stato comunque convocato da Fossati per questo doppio impegno, per cui la sua assenza non comporterà modifiche nei piani del tecnico uruguaiano.
Fossati e la sfida di mantenere la squadra competitiva
Nonostante la perdita di Zambrano, Jorge Fossati ha stilato una lista che conta ben 29 giocatori, puntando sulla varietà e sulla profondità della rosa per coprire eventuali assenze e garantire una squadra solida in entrambe le sfide. La doppia sfida contro il Cile e l’Argentina richiede un’organizzazione impeccabile e una forte disciplina in campo, aspetti che Fossati spera di mantenere pur con qualche giocatore in meno. In una fase così delicata delle qualificazioni, la capacità di mantenere alta la concentrazione sarà cruciale, e il tecnico ha dovuto fare delle scelte mirate per massimizzare le potenzialità della squadra.
La sfida in arrivo: un test per l’intera nazionale
Questa doppia partita rappresenta una prova di carattere per il Perù, una nazionale che punta a farsi largo nelle qualificazioni verso il Mondiale del 2026. Fossati sa di avere un compito impegnativo, ma confida nel gruppo convocato e nella possibilità di tenere testa al Cile in casa, pur senza Zambrano, e di affrontare l’Argentina in trasferta con una strategia ben ponderata. Le assenze per squalifica sono sempre un ostacolo, ma Fossati è determinato a trovare l’equilibrio giusto per rendere la squadra competitiva su entrambi i fronti.