È una notizia che cambia la storia del Club Atlético Lanús: la Copa Campeonato Juan Domingo Perón del 1955 è finalmente riconosciuta ufficialmente come primo titolo conquistato dal club. Questo trofeo, benché vinto in campo quasi settant’anni fa, non aveva mai ricevuto validità ufficiale dalla Federazione del Fútbol Argentino a causa delle tensioni politiche e del golpe che seguì poco dopo la competizione. Ora, grazie a un’attenta investigazione storica, Lanús può aggiungere un nuovo capitolo alla sua storia.
Un trofeo dimenticato e riscoperto
Era il 1955 quando il Lanús riuscì a imporsi nella competizione della Copa Juan Domingo Perón, torneo organizzato dalla federazione argentina per celebrare il presidente argentino. Il Lanús, all’epoca un club emergente ma senza titoli in bacheca, colse quell’occasione per scrivere il suo nome nel calcio nazionale. Eppure, pochi mesi dopo il trionfo, l’Argentina venne sconvolta da un colpo di stato che portò alla caduta del governo di Perón, e il trofeo fu praticamente dimenticato. Solo la tenacia degli storici e il desiderio di fare luce su quel capitolo del passato ha permesso al club di rivendicare il proprio posto nella storia del calcio argentino.
Le indagini e la svolta storica
La ricerca della verità ha preso il via nel 2020, quando la questione del riconoscimento della Copa Juan Domingo Perón è stata sollevata nuovamente. Grazie a un lavoro congiunto tra l’Archivio Generale della Provincia di Buenos Aires, l’Emeroteca Nazionale Mariano Moreno e la Biblioteca AFA, è stato possibile ricostruire l’intero svolgimento del torneo e confermare la vittoria legittima del Lanús. La federazione, dopo aver vagliato tutta la documentazione, ha accettato di riconoscere ufficialmente il titolo, consegnando finalmente il trofeo nelle mani del presidente federale Claudio “Chiqui” Tapia.
Un riconoscimento atteso dai tifosi
L’annuncio del riconoscimento della coppa ha riempito di gioia i tifosi del Lanús, che per decenni hanno sentito parlare di quella storica vittoria senza poterla mai celebrare come meritava. Il presidente del Lanús ha ringraziato la Federazione e tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, dichiarando che “questo trofeo non è solo un pezzo di storia ritrovato, ma un simbolo di resilienza”. In particolare, il trofeo rappresenta una vittoria morale per il club e i suoi sostenitori, che da ora potranno sentirsi ufficialmente parte della grande storia del calcio argentino.