L’amore per Juan Fernando Quintero ha raggiunto nuove vette tra i tifosi del Racing Club, tanto che un fan sfegatato ha scelto di imprimere per sempre sulla propria pelle l’immagine del giocatore colombiano.
Questo atto di devozione ha trovato eco sui media e sui social, diventando simbolo del profondo legame tra Quintero e il pubblico argentino. La storia del tatuaggio è emersa sul programma televisivo Paso a Paso su TyC Sports, dove il tifoso ha raccontato la sua ammirazione per il centrocampista, riconoscendo di seguirlo da anni, fin dai tempi in cui giocava al River Plate.
La performance memorabile di Quintero e la corsa alla finale
Il 31 ottobre, Juan Fernando Quintero è stato al centro dell’attenzione del calcio sudamericano, grazie a una straordinaria prestazione che ha visto il Racing Club conquistare la finale della Copa Sudamericana contro una delle squadre più forti del continente, il Corinthians. La doppietta del centrocampista colombiano ha portato alla rimonta decisiva, guidando la sua squadra verso un traguardo storico: l’accesso alla prima finale internazionale dopo ben 32 anni. Questo risultato non ha solo scaldato gli animi dei tifosi, ma ha anche cementato il rispetto per Quintero come uno dei protagonisti più influenti della stagione.
Il match contro il Corinthians è stato un vero capolavoro di tenacia e talento, che ha visto Quintero realizzare due gol in appena tre minuti, assicurando al Racing un posto nella finale che si terrà ad Asuncion. La sua determinazione ha saputo conquistare anche i più scettici, facendo ricredere chi in passato aveva sollevato dubbi sul suo rendimento. Ora il centrocampista è amato e sostenuto come simbolo di speranza per un Racing in corsa verso un titolo internazionale.
Il tatuaggio come simbolo di ammirazione per un talento unico
Il fan del Racing che ha deciso di tatuare l’immagine di Quintero ha raccontato che la sua ammirazione va oltre i confini del club. “Lo seguivo già ai tempi del River, per il suo stile di gioco,” ha detto il tifoso, aggiungendo che la scelta del tatuaggio non è tanto per onorare il Racing, quanto per il giocatore stesso. “Se anche dovesse lasciare la squadra, continuerò a sostenerlo perché per me è più di un calciatore,” ha sottolineato, emozionando la comunità di tifosi che vede in Quintero una figura capace di unire passioni e speranze.
Quintero e il suo rapporto con la fede e la famiglia
Dopo la vittoria contro il Corinthians, Quintero ha parlato della sua esperienza di quest’anno, condividendo con i media i momenti difficili che ha attraversato, soprattutto a livello personale. “Sono un prescelto da Dio, tutta la gloria è per Lui,” ha dichiarato ai microfoni di DSports, visibilmente emozionato. Il centrocampista ha raccontato come la forza della fede e il sostegno della sua famiglia lo abbiano aiutato a superare le sfide di questa stagione, un periodo caratterizzato da difficoltà e da un forte spirito di resilienza. “Ci meritavamo questa vittoria e sono immensamente grato,” ha aggiunto.
Intervistato da ESPN, Quintero ha dedicato questo successo a chi gli è stato vicino nei momenti più complicati, ricordando la distanza che lo separa dalla famiglia in questi attimi di gloria. “Questo è per la mia famiglia. Abbiamo passato momenti davvero duri, e anche se non sono fisicamente qui, sono con noi in questo momento,” ha detto, mostrando come il calcio per lui sia più di una professione, ma una missione personale.
La storia di Quintero e dei tifosi che hanno scelto di dimostrare un affetto così profondo resta un capitolo di passione pura nel calcio sudamericano.